E’ partita da Roma, giovedì 5 novembre scorso, la raccolta fondi internazionale per il primo murales “green” d’Europa, omaggio al movimento LGBTQ+.
Madrina del progetto Vladimir Luxuria: il muro di tutti e tutte, la chiamata al progetto murales
Si tratta di un’opera d’arte, Outside In, di 250 mq di pittura “mangia smog” che verrà realizzata nel quartiere di San Paolo a Roma, VIII Municipio, dove ha sede lo storico Circolo Mario Mieli; l’opera sarà a cura dell’artista olandese JDL, Judith De Leuuw: un muro per parlare di condivisione, libertà, identità, parità di genere e rispetto nel segno dell’ambiente, in ricordo di Andrea Berardicurti, detta la Karl Du Pigne’, icona del mondo Lgbqt, attivista instancabile e appassionato del circolo Mario Mieli e draq queen, morto nel 2018, all’età di 61 anni.
Con Vladimir Luxuria madrina dell’evento, da giovedì 5 è partita dunque la campagna di raccolta fondi online sullapiattaforma Gofundme per realizzare il murales, un’opera che unisce allo stersso tempo colore e rigenerazione urbana, riqualificazione, restyling creativo della città e messaggio, in grado di trasformare un semplice muro bianco di una abitazione in opera d’arte visibile a tutti e fruibile da tutti.
I donatori avranno il loro nome e cognome riportato su una targa ai piedi del murales, come ringraziamento per il sostegno alla creazione dell’opera. Un muro per tutti e tutte, il muro di tutti: perché “nessun muro si abbatte da solo” e come scriveva Ivano Fossati “saremo noi che abbiamo nella testa un maledetto muro”.