Ci hanno alleggerito il lockdown con le parodie di Giuseppe Conte, mostrato Alberto Angela come mai si era visto, svelato la verità dietro i The Giornalisti, sketch spassosi sulla musica indie e raccontato i lati più oscuri della loro Roma, parliamo de Le Coliche i fratelli Claudio e Fabrizio che abbiamo avuto il piacere di avere anche a Radio Roma, canale tv digitale terrestre 115 e 104.0 FM del Lazio e che ci presentano il loro primo libro “Come il mal di pancia”.
Chi vi scrive, adora letteralmente questa comicità. Nati come Youtuber e web creator, fenomeno comico e ironico, brillante del web, Le Coliche escono dagli schermi di smartphone e pc per una prima assoluta: “Come il mal di pancia”, il loro esordio in libreria, dal 18 maggio per Mondadori Electa con le illustrazioni di Giacomo Bevilaqua.
Un percorso anzi un diario tragicomico, nel perfetto stile de Le Coliche:
Un diario tragicomico, un racconto brillante, sarcastico e pungente tutto da ridere ma anche occasione per riflettere su cosa voglia dire essere fratelli.
La comicità de Le Coliche sarà presente anche in tv dal 14 maggio con il ritorno nel cast di CCN – Comedy Central News condotto da Michela Giraud, che abbiamo visto recentemente nel programma cult “Lol-Chi ride è fuori”: l’appuntamento è ogni venerdì dalle ore 23.00 su Comedy Central (canale 128 di Sky e in streaming su NOW).
Webstar e webcreator, attori e autori, registi dal talento creativo straordinario e originale, Le Coliche hanno nel DNA un fantasioso eclettismo, idee originalissime e la capacità unica di fotografare l’attualità che li circonda. Vivono e operano con un solo credo: ironizzare su chi si prende troppo sul serio, sé stessi all’occorrenza. Ribattezzati “i Fratelli Marx del web italiano”, legati da un’innegabile parentela sono i due volti “terribili”, guidati dall’abile regia di Giacomo Spaconi. Un trio consolidato e affiatato, un punto di forza e una vera bomba che ha raggiunto 200 milioni di visualizzazioni sui canali social grazie a parodie e sketch comici – alcune parodie sono surreali e spassose – che non risparmiamo i personaggi e i trend del momento, fortemente ancorati alle manie, limiti e perversioni della vita di tutti i giorni.
La vita quotidiana al centro del loro primo libro
E’ proprio dalla realtà quotidiana e dalle cose di tutti i giorni che Le Coliche traggono ispirazione. Il quotidiano è infatti al centro del loro primo libro: si tratta di paragrafi costruiti come i capitoli della vita, ossia famiglia, scuola, amicizia, lavoro, cibo e vacanze, ognuno ideato e pensato separatamente.
L’unione e la familiarità tra loro, travalica il surreale ma sposa la vita di tutti i giorni e in fondo vive la nostra vita. Claudio e Fabrizio scrivono l’uno all’insaputa dell’altro due versioni di quella che in fondo è un’unica storia, quella di due fratelli uniti da una profonda diversità. Tra l’uno e l’altro, due anni e mezzo a separarli, quindi coetanei e una vita intera da spartire. Si sono scambiati tutto: abiti, vestiti, maglioni, giacche, mutande e adesso anche un libro. Dividere tutto – chi ha fratelli lo sa – non è sempre facile. Spesso tra fratelli si litiga anche per la stessa donna o fidanzata. I fratelli Colica riavvolgono il filo della memoria e tornano indietro nel tempo, quando erano bambini, all’epoca della scuola, dei primi amori e poi dei primi lavoretti per guadagnare qualcosa; ci regalano un profondo spaccato di vita, un diario dei ricordi inedito e straordinariamente spassoso sul significato dell’essere fratelli e con amore “fratelli per sbaglio”.