Per le partecipazioni hanno scelto una citazione di Lao Tzu, il rito si è svolto in una stanza addobbata per l’occasione: Mariangela e Alipio si sono sposati a ottanta anni. Un matrimonio speciale e simbolico considerando che il coronamento del sogno di una vita è arrivato nell’hospice di Spoleto. E così tra tante storie drammatiche che riguardano gli over da inizio pandemia, le nozze di Mariangela e Alipio sono il simbolo di qualcosa che non tramonta mai. L’amore.
Un segnale in controtendenza anche rispetto alle statistiche impietose che invece ci dicono come la pandemia e le relative restrizioni abbiano messo a dura prova le convivenze. Sono schizzati i divorzi in Italia da quando le coppie sono state costrette a trascorrere più tempo insieme, ormai dal primo lockdown di quasi un anno fa. Secondo l’associazione nazionale divorzisti, nel 2020 c’è stato un aumento annuo delle separazioni che gira intorno al 60%. Colpa della convivenza forzata, è chiaro, che in base a questi numeri avrebbe messo a nudo le fragilità delle relazioni.
E così, in tutto questo, il “sì” di Mariangela e Alipio, classe 1941, nel rito celebrato dall’ufficiale di stato civile è stato ancora più intenso. D’altronde come hanno ricordato gli sposi: “I legami più profondi non sono fatti né di corde, né di nodi eppure nessuno li scioglie”.
