Sarà possibile eseguire un volo controllato su un pianeta distante oltre 290 milioni di chilometri e dall’atmosfera molto tenue, lo dimostrano i nuovi dati di Ingenuity. Il drone elicottero Ingenuity ha affrontato il suo terzo volo, dopo il primo del 19 aprile e quello del 22 aprile. Lo rende noto il Jet propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa, dove si trova il centro di controllo della missione. I primi dati arrivati a Terra confermano che Ingenuity ha battuto il suo record personale di velocità da da 0,5 metri al secondo a 2 metri al secondo. Ha inoltre raggiunto 5 metri di quota, come nel suo secondo volo del 22 aprile, e si spostato di 50 metri verso Nord e poi è tornato indietro, per un percorso totale di 100 metri in circa 80 secondi, per atterrare nel suo campo di volo, dedicato ai fratelli Wright.