
Nanaia Mahuta, una donna maori ministro degli Esteri in Nuova Zelanda
Il sogno laburista di Jacinda Ardern vola ancora più in alto, ora che la premier ha incaricato come ministro degli Esteri Nanaia Mahuta, 50 anni, la prima donna indigena maori a ricoprire questo ruolo. Nel 2016, era stata anche la prima donna eletta in Parlamento a esibire un moko kauae, un tatuaggio tradizionale sul mento. La Ardern ha detto: “Questo governo si basa sui meriti, ma sono anche orgogliosa che appaia incredibilmente diverso”. Dopo aver vinto per la seconda volta le elezioni, Jacinda Ardern continua a portare avanti un modello di governo del tutto innovativo dal punto di vista della comunicazione, basato sull’empatia, la gentilezza, il tono di voce umanissimo e vicino a chi ascolta. La premier giovane e portatrice di idee coraggiose nel campo dei diritti, ha fatto parlare la stampa internazionale per questo stile così distante dalla politica urlata e aggressiva che oggi va per la maggiore. Un’altra via del socialismo? L’anti-Trump, qualcuno l’ha chiamata così. Peccato che non sia in corsa negli States, dove proprio in queste ore si decide il destino degli Usa e del mondo.

Fondatrice e direttore del network Point, giornalista professionista, notista politica, podcaster, social media expert. Ama il digitale e si avventura nel data journalism. Scrive e in rete è anche la blogger GeaBook