Prende ufficialmente il via la 72^ edizione del Festival di Sanremo. Amadeus ha presentato insieme ai vertici Rai la kermesse del 2022 nella consueta conferenza stampa del lunedì. Annunciato ufficialmente il ritorno di Fiorello. Domani sera i primi 12 cantanti saliranno sul palco dell’Ariston per esibirsi, insieme a loro torneranno al Festival da super ospiti i Maneskin.
Il Festival della gioia
Non più il Festival della rinascita, ma quello della gioia. Rispetto allo scorso anno, la presenza al 100% del pubblico in sala restituirà una dimensione diversa alla kermesse. L’Ariston tornerà quello di sempre (o quasi), ma il clima festivaliero ancora non è quello del 2020.
“Intrattenimento e pandemia sono davvero un ossimoro, ma questo ci ha dato una grande tenacia”, ha esordito il direttore di Rai 1 Stefano Coletta nel corso del suo intervento in conferenza stampa. Sono stati tre anni difficili per il Festival di Sanremo che si è dovuto confrontare già nella passata edizione con l’emergenza sanitaria e anche quest’anno gli eventi collaterali saranno ridotti all’osso.
“L’anno scorso siamo andati in una direzione molto coraggiosa musicalmente”, spiega Coletta citando l’exploit dei Maneskin. “Quest’anno i brani in gara rincorrono i nostri bisogni primari – continua il direttore di rete –, io trovo che la gran parte di queste canzoni segneranno davvero questo tempo difficile che cerca ovviamente disimpegno, pur nella consapevolezza”.
Il sindaco di Sanremo Alberto Bancheri ha ringraziato Amadeus per il suo impegno in questi tre anni di direzione artistica.
“Gli ultimi tre Festival sono stati molto complessi. Quello del 2020 è stato il Festival più partecipato, un qualcosa che, come Comune di Sanremo, chiedevamo da tanti anni. Cioè, quello di far vivere quel progetto a tutta la città ed è stata una svolta che ci darà la possibilità di lavorare per i prossimi festival con un obiettivo importante”, ha dichiarato il primo cittadino. La pandemia non ha reso possibile il ripetersi di quella esperienza nel 2021: “Lo scorso anno è stato il Festival delle restrizioni, da parte di Amadeus ha avuto un grandissimo coraggio ad affrontare un Festival in quelle condizioni. Quello del 2022 sarà il Festival della gioia, per la prima volta da due anni a questa parte ho risentito in via Matteotti l’atmosfera festivaliera. La città ha voglia di ripartire”.
C’è anche Fiorello
“Ma secondo te cornutazzo, potevo lasciare il mio amico da solo?”, così Fiorello ha confermato la sua partecipazione al prossimo Festival all’amico Ama, a raccontarlo è stato proprio il direttore artistico in conferenza stampa. Nelle ultime ore già era stata svelata la presenza di Fiorello attraverso una simpaticissima gag.
“Se mi avessero detto 20 anni fa che lui sarebbe stato tre volte a un eventuale mio Festival di Sanremo non lo avrei ritenuto possibile”, ha confessato Amadeus. “Lo scorso anno per 5 sere ha fatto qualcosa di incredibile. Io ero quasi convinto che non sarebbe venuto al Festival, fino alla settimana scorsa”.
Ci sarà sicuramente la prima sera, ma non è dato sapere quel che succederà nelle altre 4 serate.
Protocollo di sicurezza
Anche per questa edizione il protocollo di sicurezza sarà estremamente rigido. Per i cantanti in gara saranno vietati perfino gli autografi e i selfie con i fan. L’accesso all’Ariston e ai luoghi comuni sarà regolato dal Green Pass base, obbligatorio l’utilizzo della mascherina Ffp2. Per il pubblico in sala sarà necessario il super Green Pass, la vaccinazione non sarà un requisito fondamentale per tutti gli artisti in gara.
“La Rai segue le leggi nazionali, fino al 15 febbraio chi non ha superato i 50 anni non ha un obbligo vaccinale – specifica il direttore di Rai 1 Stefano Coletta –. Il fatto di non essere vaccinati non può essere un fattore che determina l’esclusione. È un dato sensibile che la Rai non può chiedere”.