I Maneskin ce l’hanno fatta, hanno vinto l’Eurovision Song Contest confermando i favori del pronostico. I ragazzi di Monteverde riportano la competizione in Italia dopo 31 anni dal successo di Toto Cutugno. Una vera impresa sospinta dal televoto che ha ribaltato la classifica delle giurie di qualità.
Successo al televoto
Nello spazio di 4 anni, la band romana ha toccato tutte le vette possibili e immaginabili: finale a X-Factor (senza vincere), primo posto al Festival di Sanremo 2021 riportando il rock sul gradino più alto del podio dopo 28 anni e vittoria all’Esc 2021 con una grandissima performance.
Nello specifico i Maneskin hanno sbaragliato la concorrenza di Svizzera, Francia e Malta, più apprezzate dalle giurie di qualità nazionali. Alla fine il testa a testa è stato prima con la cantante transalpina Barbara Pravi e poi con l’interprete svizzero Gjon’s Tears. Il trionfo del gruppo italiano è arrivato grazie agli spettatori da casa che hanno preferito i Maneskin al televoto.
“Rock’n’roll never dies”, queste le parole del frontman Damiano David durante la premiazione. Tante lacrime ed emozioni per tutti i componenti della band che taglia un importantissimo traguardo.
“Vi conviene stare zitti e buoni”
Al termine della manifestazione, il cantante dei Maneskin è stato al centro della polemica social: dalla Francia lo accusavano di aver fatto uso di cocaina nel corso della serata chiedendo la squalifica del gruppo italiano, in particolare facendo riferimento a un fotogramma in cui il leader dei Maneskin è piegato sul tavolino della postazione riservata ai paesi in gara. Niente di più falso ovviamente, come è stato precisato proprio dallo stesso Damiano in conferenza stampa: “No cocaine, guys, please. I don’t do drugs”.
Insomma, agli amici d’oltralpe “conviene stare zitti e buoni”.
L’European Song Contest il prossimo anno tornerà in Italia dopo più di 6 lustri e noi siamo già pronti.