Con quali possibilità concrete è tutto da vedere, ma parte ufficialmente domani il percorso per provare a ampliare il perimetro del Parco archeologico naturalistico dell’Inviolata a Guidonia Montecelio. Si tratta di un parco istituito nel 1996, dove è stata rinvenuta la Triade Capitolina, una zona, nel Comune alle porte di Roma, martorizzata dai rifiuti e da manovre politiche che hanno determinato anche, tra l’altro, un taglio dell’originaria mappa del parco, con l’effetto di facilitare alcune opzioni. Fatto sta che dove c’è stata una discarica per decenni, oggi chiusa ma ancora da bonificare, negli stessi luoghi preservati per le qualità non solo archeologiche ma naturalistiche, è stato anche realizzato un impianto di trattamento dei rifiuti, ancora spento, ma autorizzato. Tra proteste, prese di posizione di varia natura, il consigliere regionale Valerio Novelli, cinque stelle, ha avanzato la proposta di legge per l’ampliamento del Parco. E domani, 15 ottobre, se ne comincerà a occupare la commissione Agricoltura e Ambiente.
“Domani in Commissione illustrerò la proposta di legge a mia prima firma che punta a tutelare il parco naturale dell’Inviolata ampliando il perimetro dell’area fino a quasi 2mila ettari. Si tratta di una proposta di legge fortemente voluta dai territori e dalle istituzioni locali – dice Novelli – che ha una condivisione ampia e trasversale tra il Movimento 5 Stelle e le forze politiche della maggioranza in Consiglio Regionale e che rispecchia a pieno la forte impronta ambientalista con la quale sta lavorando la Commissione in questa legislatura. Il prossimo step sarà la calendarizzazione a breve delle audizioni di associazioni ed istituzioni del territorio, già sentite informalmente e che ora avranno il rilievo ufficiale all’interno della Commissione e del processo legislativo”.