Presidenti e scrutatori disertano i seggi. I primi dati parlano di un fuggi fuggi generale dovuto all’emergenza sanitaria Covid-19. Tuttavia, il Governo con un Decreto Legge ha predisposto tutte le misure necessarie e precauzionali per prevenire il rischio del contagio e limitare la presenza di possibili persone infette ai seggi.
Le defezioni
Il dato più eclatante lo fa registrare la Liguria con la città di Imperia: ben 114 scrutatori su 180 hanno già rinunciato. La paura principale è quella di potersi contagiare nelle fasi del voto e dello scrutinio.
Mancano all’appello anche 110 presidenti dei 360 chiamati a Firenze, mentre a Bari ha rinunciato il 67% dei presidenti di seggio nominati per le elezioni di domenica e lunedì (228 persone) e il 100% di quelli nominati per i seggi Covid.
Come comportarsi
Gli elettori dovranno:
– presentarsi ai seggi elettorali indossando correttamente la mascherina (bocca e naso coperti).;
– mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone;
– evitare in ogni modo aggregazioni o affollamenti;
– mantenere la distanza di sicurezza di almeno 2 metri nel caso in cui venga richiesto dal presidente di seggio di togliersi la mascherina per il riconoscimento;
– igienizzare le mani con i prodotti che saranno messi a disposizione di tutti gli elettori, sia prima della consegna della scheda e della matita per il voto, sia dopo l’espressione del voto;
– inserire direttamente la scheda votata e correttamente ripiegata all’interno dell’urna;
– trattenersi all’interno della sede del seggio elettorale il tempo minimo e indispensabile per esercitare il proprio voto.
Le persone con una temperatura corporea superiore a 37,5° non potranno accedere alle sedi di seggio elettorale; la temperatura corporea non verrà rilevata all’ingresso delle sedi di seggio elettorale, pertanto si farà affidamento sul senso civico degli elettori.
Gli elettori che hanno fatto richiesta di voto a domicilio riceveranno a casa il seggio speciale composto da due scrutatori, adeguatamente formati e protetti.
Le persone in isolamento fiduciario, quarantena, trattamento domiciliare o a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni (dal 7 settembre), non possono recarsi a votare.
I componenti di seggio saranno tutti dotati di mascherine chirurgiche, gel, e dovranno rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro; effettuare una rigorosa igiene delle mani con soluzioni disinfettanti; garantire adeguata aerazione agli ambienti; vigilare che all’esterno non si creino assembramenti di persone.
Il presidente, in relazione alla disposizione dei tavoli, può segnalare a terra con nastro adesivo la posizione dell’elettore al momento della sua identificazione, quando gli si chiederà di abbassare la mascherina portandosi a distanza di 2 metri dallo scrutatore.
Chi entra nel seggio (rappresentanti di lista ed elettori) deve indossare correttamente la mascherina (bocca e naso coperti).
Durante le operazioni di spoglio delle schede è consigliato l’utilizzo dei guanti.