È il colore della passione, dell’amore e della seduzione. È il colore, per eccellenza, legato a San Valentino, la festa degli innamorati. Ed è proprio pensando al giorno più romantico dell’anno che abbiamo chiesto all’hairstylist Cristiano Russo, di svelarci tutti i segreti dietro questa nuance così particolare ed amata. Tingere i capelli di rosso può essere un grande cambiamento e la transizione va pensata nel minimo dettaglio, per assicurarci di centrare l’obiettivo in pieno. “È senz’altro più facile passare da un biondo ad un rosso. Quando, invece, si vuole passare da un castano ad un rame acceso è necessario procedere con la decolorazione, che rimuove tutti i pigmenti scuri”, spiega Cristiano.
Un altro punto cruciale è stabilire l’obiettivo. Infatti, esistono tantissime sfumature di rosso: dall’arancione fino al porpora o al viola, passando per colori più o meno accesi. “Quando si opta per la decolorazione, scegliere il rosso è sempre un vantaggio, in quanto il capello assorbe immediatamente i pigmenti rossi, senza il rischio di qualche incidente indesiderato”, ha commentato Cristiano.

Funziona allo stesso modo con i capelli bianchi?
Cristiano ci spiega che non è proprio così: “Se avete capelli grigi è fondamentale rivolgersi ad un professionista. Il rosso si fonde in maniera molto diversa con il grigio, quindi c’è il rischio che, facendo una tinta a casa, i capelli possano diventare rosa”.
Passare dal biondo al rosso
Obiettivo rosso naturale? Si tratta del rosso sfoggiato da attrici come Emma Stone o Julianne Moore. “Il rosso naturale ha sfumature ramate quasi bionde, con una schiaritura sulle lunghezze. È la tonalità ideale per chi parte dal biondo miele, in quanto il pigmento caldo è già presente nel capello. Sarà, quindi, anche più facile da mantenere, evitando gli anti-estetici segni di una ricrescita molto marcata”. Quando, invece, il nostro punto di partenza è un biondo tendente al cenere, è consigliabile spostarsi verso un altro obiettivo: “In questo caso, consiglio di optare per un rosso freddo, che sarà anche molto più in armonia con un incarnato rosato”.
Capelli castani: è necessaria la decolorazione?
Abbiamo una buona notizia: se siete castane, non è detto che per ottenere un bel rosso dobbiate necessariamente ricorrere alla decolorazione. Cristiano ci spiega il perchè: “Se i vostri capelli castani sono naturali, potrete ottenere una bellissima sfumatura ramata o un rosso scuro”. Cristiano aggiunge anche un consiglio extra, pensato per chi sta sperimentando con il rosso per la prima volta: “Se non siete sicure di piacervi con i capelli rossi, potreste andare a piccoli passi. Iniziate con uno shatush o un balayage; in questo modo potreste farvi già una prima idea della direzione che potrebbe prendere il vostro colore”.
E su capelli già tinti?
Quando non si parte da una base naturale, le cose cambiano: “In questo caso è necessario un decapaggio, in modo da neutralizzare tinte e riflessi dai vostri capelli. Subito dopo si può procedere con la tonalità di rosso che preferite”. Nel caso in cui la tinta di partenza è troppo scura, bisognerà assicurarsi di rimuovere ogni traccia di pigmento che, a contatto con il rosso, potrebbe far uscire un risultato indesiderato. È per questo motivo che con colori così complessi, è bene rivolgersi ad un professionista.