Rossa, arancione o gialla? La solidarietà non è delimitata in zone e non ha colori, lo sanno bene i gestori del ristorante La Taverna di Dracula di Tivoli che “diventa Caritas per il mese di novembre”, come riporta l’annuncio scritto sulla lavagnetta esposta fuori dal locale. Il grandissimo gesto di umanità dei ristoratori romeni è stato oggetto di forte apprezzamento dei cittadini che hanno tempestato i social di messaggi in sostegno all’iniziativa. Ne ha parlato anche il Partito Democratico tiburtino, secondo il quale slanci del genere “ci fanno capire quanto sia importante la solidarietà in tempo di crisi, come ognuno, anche nel suo piccolo, può fare qualcosa per aiutare il prossimo”.
Quello dei ristoratori è un invito rivolto a “tutte le persone bisognose di un pranzo caldo”. Rispettando le norme anti-covid, chi ha bisogno potrà recarsi presso il ristorante tra le 12.30 e le 14.30. “Non esitare ad entrare, non sarai giudicato se hai fame o sei di un’altra nazionalità”, concludono il loro messaggio i gestori. Oltre a essere un meraviglioso atto di generosità, vista anche la situazione in cui versa il settore di cui fanno parte, quella dei ristoratori di origine romena è una dimostrazione di attaccamento alla comunità di Tivoli che li ha accolti.