Abbiamo raggiunto Francesco Fiscardi, autore di Metropoli, è un pittore e un artista versatile, poliedrico. In questo particolare momento storico, difficile per la nostra nazione e per tutto il mondo, la sua pittura si è concentrata sulle città viste dall’alto, simbolo delle Capitali vuote, le città in lockdown e in sofferenza, le città “viste dallo spazio”.
Francesco Fiscardi è un artista pluripremiato e talentuoso che ha dedicato alcune sue opere anche, naturalmente, alla Città Eterna, Roma.
Alcune opere dell’artista napoletano sono presenti presso: l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, CA – U.S.A., il Calandra Italian American Institute di New York City, NY – U.S.A., il Municipio di New York City, NY – U.S.A., l’Istituto Italiano di Cultura di Sidney – Australia, il Museo delle Civiltà dell’Europa e del Mediterraneo – MuCEM di Marsiglia – Francia, il Consolato di Tunisia di Napoli, il Municipio di Capri (NA), il Centro Internazionale di Etnostoria di Palermo e la Società Dante Alighieri di Roma.
Francesco, ho una curiosità: i droni sono straordinari strumenti tecnologici, utilizzati su vari fronti (per trasporto ospedali, vigili del fuoco, osservazione territori, ricerca persone scomparse, ambiente, natura, ecc). Come è nata questa idea di dipingere metropoli dall’alto, città viste dallo spazio?
Viviamo l’epoca dei droni (la parola drone in inglese significa “fuco” ovvero il maschio dell’ape), una delle più grandi invenzioni umane degli ultimi anni. Sulla scia di queste meravigliose innovazioni tecnologiche, è nata l’idea di effettuare una ricerca pittorica completamente innovativa, dipingere delle città viste dallo spazio. Questo rappresenta per me, un modo nuovo di fare arte, un viaggio ideale dello spirito che anela ai suoi spazi di libertà attraverso gli occhi dell’osservatore che si libra dall’alto del cielo, limpido e terso, tra i colori che animano la vita delle varie metropoli, con l’intento di trasmettere emozioni nuove della nostra epoca attraverso opere che vengono viste da una prospettiva aerea.
A cosa stai lavorando, attualmente?
Lavoro alla collezione in argomento intitolata “L’anatomia delle metropoli, le città dipinte dallo spazio”, la quale sarà composta da 15 opere realizzate su tele 60x70cm (3 per ogni continente), e rappresenterà un viaggio virtuale attraverso i cinque continenti della terra, un originale itinerario pittorico alla riscoperta delle metropoli del mondo. Al momento sto realizzando, la grande capitale internazionale attraverso le sue diverse ripartizioni territoriali, la città di New York City.
Il tuo è uno straordinario viaggio virtuale. In epoca Covid e di restrizioni, viaggiare è diventato problematico e difficile: la pittura e la fantasia vengono in nostro soccorso?
Assolutamente si, in un momento storico particolare, di interruzione generale, dobbiamo cogliere gli aspetti positivi per far crescere il desiderio di cultura nelle persone, uno strumento che deve creare un legame tra le persone, l’arte deve fornire conforto, ispirazione e speranza. Con i miei luoghi rappresentati, attraverso i colori che creano le varie anatomie metropolitane, cerco di dare una carica positiva alle persone, facendo nascere in loro la voglia di viaggiare, scoprire e di conoscere posti nuovi, quando tutto sarà tornato alla normalità.
La tecnica utilizzata è colori a olio e acrilici? Cosa offre questa tecnica?
Dopo aver disegnato in maniera dettagliata l’anatomia di una metropoli, la tecnica mi permette di creare di le varie caratteristiche di un luogo, utilizzando in primis i colori acrilici, per dare forma dopo numerose sovrapposizioni di strati di pittura. Dopodiché si passa ai colori ad olio per creare le varie sfumature di colori dando vita alle caratteristiche del posto rappresentato.
Che tipo di emozioni intendi trasmettere?
L’emozione principale che intendo trasmettere è, l’innovazione, la modernità, nell’osservare una città rappresentata in un’opera d’arte, in una chiave di arte contemporanea completamente nuova. Praticamente l’osservatore, con la sua fantasia andrà nello spazio ed effettuerà un viaggio con il suo spirito assaporando una sensazione di libertà attraversando dall’alto del cielo, limpido e terso, i colori che animano la vita delle varie metropoli.
Le opere sono visibili in un catalogo? L’arte, la cultura, sono in grande sofferenza: hai in previsione mostre, Covid permettendo?
Le opere sono visibili al seguente link: https://francescofiscardi.it/painting-2/l-anatomia-delle-metropoli-le-citt-dipinte-dallo-spazio.html . Dopo l’esposizione napoletana e romana della collezione “Metropoli del mondo” sto lavorando per l’organizzazione della terza tappa della predetta collezione, prevista nella città di Venezia nel 2021.