Point NotiziePoint Notizie
  • Home
  • Podcast
    • Streghe
    • Politica Popcorn
  • Attualità
    AttualitàShow More
    Temptation Island 2025: il ritorno del reality più esplosivo dell’estate
    Luglio 11, 2025
    Le Piramidi: cosa sappiamo davvero
    Luglio 11, 2025
    Gruppi di lettura: tutti i modi per leggere insieme, anche online
    Luglio 11, 2025
    Pompei, l’Anfiteatro torna a suonare: Venditti, Bollani e Ben Harper protagonisti del festival BOP
    Luglio 11, 2025
    Targhe Tenco 2025, trionfa Lucio Corsi. Doppietta per “Volevo essere un duro”
    Luglio 8, 2025
  • Lifestyle
  • Local
  • Motivation
    Streghe

    Cosa è un sogno lucido?

    Streghe

    Lagom, lo stile di vita svedese per essere felici

    Streghe

    L’effetto Mozart funziona davvero?

  • Contatti
Reading: Conte: “A scuola il 14 settembre”. Le regole
Share
Aa
Aa
Point NotiziePoint Notizie
Search
  • Point Notizie
  • Podcast
    • Politica Popcorn
    • Streghe
  • Attualità
  • Lifestyle
  • Local
  • Contatti
Follow US
© 2022 Foxiz News Network. Ruby Design Company. All Rights Reserved.
Point Notizie > Blog > Uncategorized > Conte: “A scuola il 14 settembre”. Le regole
Uncategorized

Conte: “A scuola il 14 settembre”. Le regole

Emanuele Del Baglivo
Last updated: 2020/09/10 at 9:48 AM
By Emanuele Del Baglivo Published Settembre 9, 2020
Share

Rientro in piena sicurezza a scuola il 14 settembre, mascherine distribuite gratuitamente agli istituti scolastici, orari di ingresso scaglionati e organizzazione del trasporto pubblico. Il Governo Conte presenta il piano per il rientro in classe in una conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Tutti in classe

In Francia, in Germania e negli Stati Uniti già sono state chiuse le prime scuole, pertanto lo scenario non è improbabile che si verifichi anche nel nostro paese. Il rischio zero non esiste, come è stato ripetuto frequentemente nelle ultime settimane.
Tuttavia “l’anno scolastico ricomincerà regolarmente a partire dal 14 settembre – conferma Conte –, anche se alcune Regioni nella loro discrezionalità e autonomia hanno scelto di posticipare questa riapertura”. Lo stato distribuirà 11 milioni di mascherine chirurgiche gratuite al giorno. “Tutti avranno a disposizione una mascherina chirurgica garantita, non vogliamo che ci siano discriminazioni sociali”, aggiunge il Presidente del Consiglio.
“Questa è l’occasione per rinnovare completamente l’arredo degli istituti scolastici che ne hanno fatto richiesta – continua Conte –. In soli due mesi abbiamo già reperito 2 milioni e 400 mila banchi nuovi. In Italia se ne producono soltanto 200 mila all’anno”. Alcuni di questi arredi sono stati già distribuiti, il programma di consegne proseguirà fino alla fine del mese di ottobre.
“Nessuno ha messo in campo lo stesso numero di soluzioni che ha adottato il nostro paese – dichiara il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina –. Siamo gli unici ad aver lavorato molto sul distanziamento, basta ricordare che abbiamo agito sui cantieri. In 2500 istituti scolastici su 8000 sono stati fatti lavori di edilizia leggera grazie ai fondi del Governo, coinvolgendo anche più plessi per ogni scuola. Un istituto su tre ha avuto almeno un intervento”. Un altro elemento di una certa rilevanza riguarda anche l’incremento delle assunzioni predisposto dal Ministero: 70 mila docenti e personale Ata saranno assunti a tempo determinato, nel complesso i docenti che verranno immessi in ruolo saranno 160 mila.

Temperatura, sintomi, screening

Sarà consentito togliere la mascherina al banco, sempre rispettando la distanza minima di un metro. Il dispositivo di protezione sarà obbligatorio nelle operazioni di entrata e di uscita e negli spostamenti all’interno di ogni scuola. Per i bambini al di sotto dei 6 anni non c’è obbligo di mascherina.
La temperatura sarà misurata direttamente dalle famiglie. Non dovrà superare i 37,5 gradi, inoltre i bambini non dovranno manifestare sintomi riconducibili al Covid-19. In caso contrario, lo studente dovrà rimanere a casa a scopo cautelativo e i genitori saranno tenuti a comunicare la situazione al pediatra o al medico di medicina generale e al dirigente scolastico. Se i sintomi si dovessero presentare durante l’orario scolastico, la scuola avvertirà i genitori che, una volta portato a casa il figlio, dovranno avvertire il medico di riferimento, il quale valuterà insieme al dipartimento di prevenzione della Asl se fare o meno il tampone. L’esito positivo del test potrà determinare una eventuale quarantena dei compagni di classe e dei docenti del soggetto risultato contagiato, a stabilirlo sarà sempre il dipartimento di prevenzione. L’attività di controllo e screening avrà dei canali privilegiati per tutti gli studenti con fragilità o che non hanno la possibilità di indossare i dispositivi di protezione individuale.
Uno degli obiettivi, secondo il Ministro della Sanità Roberto Speranza è quello di “ricostruire un rapporto organico” tra scuola e servizio sanitario nazionale, “rimettere insieme questi due mondi essenziali che fanno parte della società e che devono ricominciare assolutamente a lavorare assieme”.

Autobus, capienza all’80%

Due approcci differenti sono stati scelti per quel che riguarda il trasporto scolastico.
Sui mezzi del trasporto pubblico locale, fermo restando l’obbligo di utilizzo delle mascherine chirurgiche, non si potrà riempire una quota superiore all’80% dei posti disponibili.
Il servizio di scuolabus, puntualmente predisposto dagli enti locali, avrà maggiore autonomia nella propria organizzazione: nei suoi viaggi potrà superare la fatidica soglia dell’80% di utilizzo della capienza, esclusivamente se la durata del percorso non superi i 15 minuti (il tempo massimo di permanenza in cui il rischio di contrarre il virus da un soggetto positivo senza il distanziamento è più basso); rimangono, come per il Tpl, l’obbligo di mascherina chirurgica, l’utilizzo di sistemi di sanificazione e igienizzazione da effettuare almeno una volta al giorno e il controllo del distanziamento durante la salita e la discesa dei passeggeri.

[qodef_banner hover_behavior=”qodef-disabled” info_position=”default” image=”7391″ link=”https://pointnotizie.it/sostieni-point/”]
Emanuele Del Baglivo Settembre 10, 2020 Settembre 9, 2020
Share this Article
Facebook Twitter Email Print
By Emanuele Del Baglivo
Follow:
Giornalista, moderatore di siti e pagine social di importanti testate nazionali, tra i fondatori del network Point. Inviato ufficiale al Festival di Sanremo, appassionato di cinema, viaggi, sport e musica
Previous Article Fiore di roccia, il libro su Agata e le eroine dimenticate delle montagne e delle bombe
Next Article La vecchia e lo zozzone
Leave a comment

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Point Notizie

© 2023 Point Notizie Podcast Network. All Rights Reserved. Tutti i diritti riservati. Privacy Policy.

Quick Link

  • Spotify Channel
Point NotiziePoint Notizie
Follow US

Contattaci pointnotizie@gmail.com

Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?