Attacca le api con gravissimi danni nell’ecosistema e nella produzione del miele: in Toscana cresce la preoccupazione per la presenza della vespa vetulina. Il presidente e la Giunta regionale dovranno attivarsi con immediatezza per contrastare la diffusione della vespa velutina in Toscana, rafforzando tutte le azioni possibili e privilegiando le modalità di intervento meno impattanti sull’ambiente e sugli altri insetti presenti. Lo chiede una mozione, presentata da Luciana Bartolini (Lega), Irene Galletti (M5S) e Vittorio Fantozzi (FdI), successivamente emendata da Andrea Pieroni (Pd).
La Giunta dovrà implementare anche una campagna di monitoraggio e valutare la possibilità di prevedere nella prossima manovra di bilancio azioni ulteriori e relativi stanziamenti sulla base dei prevedibili danni alle produzioni. La mozione è stata approvata con ventisei voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto.
“Il problema c’è, in particolare in alcune zone come la Lunigiana – ha sottolineato Luciana Bartolini, ricordando che il testo nasce da tre mozioni distinte – Questo insetto alieno uccide le api e lo fa vicino alle arnie, facendo stressare e fuggire tutto l’alveare. E’ un danno enorme per gli apicoltori”.
“Dobbiamo tenere alta l’attenzione su questo fenomeno – ha aggiunto Andrea Pieroni (Pd) – E’ una preoccupazione reale e molto concreta per i danni alla produzione di miele e all’impollinazione. Sono state attivate azioni di prevenzione e contrasto, anche con contributi economici, come nel 2020, quando sono stati assegnati oltre due milioni di euro alle 131 aziende del settore”.
“E’ un problema che forse non è stato affrontato nel modo deciso che era necessario – ha detto Irene Galletti – Pensiamo a come possiamo implementare l’attività della nostra regione sul problema”.